Molto spesso vengo interpellato per un forte ritardo aereo, per un negato imbarco, una cancellazione del volo, o per uno smarrimento del bagaglio stivato in aereo.
Come funziona il risarcimento?
Per i ritardi / cancellazioni si ha diritto ad un risarcimento che varia dai 250 ai 600 euro, a seconda della tratta percorsa.
In caso di casi particolari (esame perduto, giornata lavorativa persa, etc..) si può chiedere un risarcimento supplementare, ma in questi casi è praticamente obbligatorio rivolgersi al Giudice istaurando una vera e propria causa civile.
Quanto costa? Lo Studio Viapiano richiede il pagamento solo se ottiene un risarcimento da parte della compagnia aerea, mentre in caso negativo, il viaggiatore nulla dovrà all'avvocato. Questo anche se si inizia una causa: i costi vengono anticipati dall'avvocato. Occorre inviare il biglietto aereo, la carta di imbarco, copia di un documento di identità, l'indirizzo di residenza, il recapito telefonico, e l'iban ove accreditare le somme al termine del procedimento alla mail avvocatoviapiano@libero.it. Nel caso di vittoria e successivo appello della compagnia aerea, viene richiesto fondo spese per la difesa tecnica in appello. Verrà immediatamente inviato il mandato che il passeggero compilerà, con nome cognome codice fiscale, e sottoscriverò prima di inviarlo.
I tempi non sono facilmente prevedibili: difatti in caso di silenzio o diniego della compagnia aerea, l'avvocato Luca Viapiano predisporrà ricorso innanzi il giudice di pace, ed attualmente i tempi del processo (dal deposito del ricorso al provvedimento finale) prevedono una attesa di circa un anno.